SPAZIO Y PALERMO #1 | giugno/luglio 2018 | ottobre/novembre 2018
16 Giugno 2018 - 4 Novembre 2018
via roma 206, Palermo, Italia
In occasione di Manifesta 12 Spazio Y ha una sede temporanea all’interno di Palazzo Savona a Palermo, durante tutto il periodo della Biennale. Lo spazio, sito in via Roma 206, inaugurato il 16 giugno 2018 ha ospitato al suo interno una serie di eventi, ponendosi come punto d’incontro e di scambio per artisti e operatori del settore culturale con particolare attenzione per il territorio siciliano.
PALAZZO SAVONA
La sede temporanea di Spazio Y a Palermo, nasce grazie all’incontro con Raha Tavallali e Ugo Savona la cui volontà è stat di realizzare per Palermo un nuovo polo culturale indipendente. La concessione dello spazio ha lo scopo di sottolineare la relazione tra Roma e Palermo, tema del lavoro fotografico di Raha Tavallali e Alessandro Gionni – esposto per tutto il tempo della Biennale al pian terreno del Palazzo.
#1
Il programma palermitano si inaugura con la presentazione di M/AAV, Manifesti: Appunti per un’Autonomia della visione. Progetto nato con lo scopo di promuovere punti di vista innovativi e pratiche trasversali che intende innescare una riflessione corale su cosa voglia dire essere “indipendenti” .
Attraverso una Open Call si è chiesto a collettivi artistici e spazi indipendenti, nazionali ed internazionali, di elaborare un manifesto grafico e/o verbale al fine di esprimere la propria specifica visione (ideologica, operativa, economica) per definire distanze o differenze dal sistema ufficiale dell’arte.
I risultati emersi da questa analisi sono stati proiettati in loop visibili dalla vetrina su strada al piano terra di Palazzo Savona, con vetrina su strada dalle 21.00 alle 00.00 di ogni giorno (dal 16 giugno al 17 luglio e dal 6 ottobre al 4 novembre).
M/AAV è in media partnership con NESXT – Independent Art Festival
TALÌA: ricerche siciliane
25 giugno al 15 luglio
Mostra collettiva che, prendendo in considerazioni differenti generazioni di artisti siciliani, ha voluto far emergere molteplici punti di vista, raccontando la complessità socio-culturale che denota il passato e il presente della Sicilia.
Indagando i punti di tangenza e divergenza che caratterizzano le diverse pratiche e le ricerche degli artisti coinvolti si è voluto restituire la ricchezza del multiforme panorama artistico della regione.
Gli artisti coinvolti :
Stefania Artusi, Orazio Battaglia, Fabrizio Cicero, Emilia Faro, Alice Grassi, Chiara Gullo, Adriano La Licata, Raffaele Milazzo.
TEMA
Gli artisti sono stati invitati a presentare lavori che analizzino i seguenti concetti chiave: storia, tradizioni, differenze e conflitti culturali, integrazione, coesistenza.
LIVING ROOM
Il 14 giugno inaugura la “Living room”, dando inizio ad una serie di residenze svolte all’interno di Palazzo Savona, sostenendo progetti di ricerca sul territorio e lo sviluppo di lavori site specific.
Sergio Racanati
Dal 18 al 23 giugno
Ospitato da Spazio Y, con il progetto Debris / Detriti, sostenuto dalla Fondazione SoutHeritage di Matera, in collaborazione con Puglia Circuito del Contemporaneo, Oracular –Vernacular / Marsiglia e MRAC – Musée Régional d’Art Contemporain Languedoc-Roussillon / Serignan, l’artista ha attivato una sessione di ricerca site-specific in dialogo con l’ambito sociale e il territorio: Palermo, città paradigma delle complessità del contemporaneo e capitale italiana della cultura 2018.
Questionando la visione del/dei sud, l’artista userà la residenza come dispositivo per lo sviluppo del proprio lavoro. Il progetto verrà infatti implementato inserendosi in una serie di ulteriori residenze (Palermo, Marsiglia, Matera, Serignan).
La ricerca di Sergio Racanati, in questa sessione, ha usufruito inoltre del particolare supporto di Puglia Circuito del Contemporaneo, progetto cofinanziato dalla Regione Puglia, ideato e diretto da Giusy Caroppo, promosso in collaborazione con Fondazione Ettore Pomarici Santomsi di Gravina in Puglia, Associazione Eclettica Culturale dell’Arte di Barletta e Polo Museale della Puglia, che ha come obiettivo oltre che la costituzione sul territorio pugliese di un marchio di riferimento per l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea, anche il sostegno e la promozione di artisti pugliesi in contesti nazionali e internazionali.
Paolo Assenza
Dal 14 giugno al 17 luglio
Palermo Spleen di Paolo Assenza
Il lavoro è inserito nel programma di BORDER CROSSING (evento collaterale di Manifesta 12 a cura di Bridge Art – Lori Adragna con l’assistenza di Helia Hamedani), che coinvolge realtà indipendenti tra cui Spazio Y e prevede un ciclo di mostre degli artisti a loro appartenenti.
Germano Serafini
Dal 14 giugno al 17 luglio
MEMORANDUM | Il Giardino dei Dispersi di Germano Serafini è un lavoro di censimento sui monumenti sottratti alla città. Busti in marmo e bronzi non più presenti nelle ville e giardini di Palermo, depredati dalla mano dell’uomo e dei quali ne rimangono i piedistalli vuoti, in ricordo di una memoria perduta. Un lavoro che è stato restituito in chiave fotografica formato da immagini analogiche in bianco e nero, a testimonianza di ciò che rimane di quei monumenti, e immagini delle piante che li circondano. L’intero lavoro è stato stampato dall’autore nella camera oscura allestita direttamente a Palazzo Savona su gentile concessione di Palermo Foto.
Il lavoro è inserito nel programma di BORDER CROSSING (evento collaterale di Manifesta 12 a cura di Bridge Art – Lori Adragna con l’assistenza di Helia Hamedani), che coinvolge realtà indipendenti tra cui Spazio Y e prevede un ciclo di mostre degli artisti a loro appartenenti.
BORDER CROSSING
Spazio Y è stato invitato a partecipare al format BORDER CROSSING, progetto inserito negli eventi collaterali di Manifesta 12, di Bridge art in collaborazione con Dimora Oz (Andrea Kantos) e Casa Sponge (Giovanni Gaggia), curato da Bridge Art (Lori Adragna con la assistenza di Helia Hamedani) con la collaborazione Dimora Oz (Andrea Kantos).
Il primo appuntamento di questa collaborazione si è svolto il 14 e 15 giugno all’interno di KaOZ, uno spin off di Dimora Oz, sito in via Francesco Riso 55 (Piazza Magione) dove Spazio Y ha presentato la performance Abissi di Virginia Zanetti, progetto realizzato con gli immigrati del Centro di accoglienza Astalli.
A seguire, dalle 17:00 alle 21:00, in una dimensione semplice e corale di presenza nello spazio pubblico del prato di piazza Magione prospiciente alla sede ufficiale di Manifesta12, si sono svolti i talk a cura BORDER CROSSING, sul tema: Pratiche dialogiche tra responsabilità etica e politica delle residenze d’arte italiane nel tempo della crisi, delle migrazioni internazionali e del nomadismo culturale.
All’incontro sono intervenuti: Pasquale Campanella e Elisabetta de Luca (A Cielo Aperto), Angelo Bellobono (Atla(s)now), Lori Adragna, Helia Hamedani e Maria Giovanna Musso (Bridge Art), Giovanni Gaggia, Milena Becci, Serena Ribaudo (Casa Sponge), Andrea Kantos e Gandolfo Gabriele David (Dimora Oz/KaOz), Gianluca d’Incà Levis e Elena Mariotti (Dolomiti Contemporanee), Fabio M.Lattuca (Liminaria), Elisa del Prete e Silvia Litardi (Nosadella.due), Paolo Mele e Luca Coclite (Ramdom), Isabella e Tiziana Pers (RAVE East Village Artist Residency), Sasha Vinci e Maria Grazia Galesi (Site Specific), Paolo Assenza, Ilaria Goglia, Silvia Marsano e Germano Serafini (Spazio Y), Angel Moya Garcia (Tenuta Dello Scompiglio).
Dal 16 giugno, Spazio Y/Palazzo Savona ( via Roma 206 ) è diventata sede temporanea di BORDER CROSSING, con l’inaugurazione di RAVE around Palermo, mostra di Isabella Pers e Tiziana Pers, un progetto di RAVE East Village Artist Residency a cura di Lori Adragna e Andrea Kantos, contributi di: Lori Adragna – Iara Boubnova – Leonardo Caffo – Daniele Capra – Giuliana Carbi – Nico Covre – Mylène Ferrand – Pietro Gaglianò – Andrea Kantos – Valentina Sonzogni.
In contemporanea, nelle sale del Palazzo, ha preso vita la performance/installazione di Andrea Abbatangelo a cura di Bridge art e il secondo step della performance ABISSI di Virginia Zanetti a cura di Spazio Y.
Altri progetti a cura di Bridge art presso la nostra sede:
Dal 4 al 14 luglio l’installazione multimediale Green observatory di Anto Milotta & Zlatolin Donchev.
Nel mese di ottobre:
– Between the elements/Tra gli elementi un progetto di Site-Specific con Maria Grazia Galesi, Ivan Moudov, Isabella Pers, Sasha Vinci.
– Palermo Spleen di Paolo Assenza
– Memorandum | Il Giardino dei Dispersi di Germano Serafini
– Il progetto video The tale of the landscape / Il racconto del paesaggio di Arash Irandoust.
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