Dryphoto arte contemporanea

Uno spazio no profit che inizia la propria attività nel 1977 ospite in spazi pubblici e privati della città, nel 1981 apre una propria sede. Opera in molteplici ambiti culturali con particolare attenzione alla fotografia. La riflessione sul significato linguistico del medium fotografico, sui meccanismi della visione e della rappresentazione della realtà intendeva allontanarsi dalle istanze della fotografia a carattere etnografico e antropologico per operare uno spostamento di sguardo e di poetica alla luce anche delle forti istanze di cambiamento sociale sentite in quegli anni. Dal rifiuto di vivere solo in spazi ed ambiti privilegiati ed istituzionali sono nati progetti che tengono conto della realtà economica e socio-politica del territorio nel quale operiamo influenzata dai grandi cambiamenti avvenuti a livello globale. La Direzione è affidata a Vittoria Ciolini.